Il torrente Cellina è il principale corso d’acqua dell’area montana del Friuli occidentale. La parte più interna del suo bacino idrografico è costituita dal vallone di Gjere (a NordEst di Claut). Qui confluiscono vari piccoli corsi d’acqua che scendono dal settore meridionale del gruppo Caserine-Cornaget e dai versanti occidentali del Monte Dosaip. Il vallone di Gjere si presenta normalmente asciutto in quanto il suo fondo è occupato da uno spesso deposito alluvionale. Le ghiaie (da cui il nome del vallone) consentono all’acqua di permeare in profondità e di scorrere in sub-alveo. Al termine del vallone, il corso d’acqua piega verso Ovest in direzione di Claut. Anche in questo tratto, nonostante la valle si restringa, l’acqua è normalmente assente, in quanto il fondovalle è occupato da grossi massi (e altri materiali sciolti) relativi ad una grande frana staccatasi dal versante settentrionale del monte Ressetum.
E’ solo in prossimità delle stalle Parentonia (circa 4 km ad Est di Claut) che nel torrente scorre sempre acqua.
In quest’area i materiali alluvionali in alveo si riducono e l’acqua riemenge in superficie. Sono inoltre presenti alcune sorgenti che scaturiscono soprattutto sul versante in destra e per questo motivo i locali individuano in questa zona, chiamata “Margons”, le sorgenti del Cellina.
Il luogo è accessibile dalla strada degli Alpini che dalla frazione di Lesis risale la valle. Poco a monte di stalle Parentonia, alla base di una serie di tornanti, un sentiero scende sull’alveo del Cellina; risalendo il greto del torrente si possono osservare le sorgenti e l’area dove le acque iniziano a scorrere in superficie